Che cos’è un brand?
Se hai un’azienda o un business, questa è la domanda che almeno una volta nella vita ti sarai fatto e il più delle volte tra le risposte possibili trovi la seguente:
Il brand è l’identità e l’immagine di marca, cioè tutti quegli strumenti che caratterizzano il brand, ossia nome, logo, caratteri, colori, payoff, brochure e tutti i materiali tipografici che ne definiscono le funzionalità e la capacità comunicativa, in sostanza tutta la parte visiva e tangibile di un brand.
Definire correttamente un brand significa tenere in considerazione sia la parte visibile sia la parte non visibile agli occhi, definita intangibile perchè opera a livello inconscio e che rappresenta la parte più importante dell’intero processo di branding.
Parlare di Branding significa quindi parlare di tutte le relazioni che esso instaura con il proprio pubblico sia nel suo aspetto visivo e sia nel suo profondo creando con essi delle relazioni emotive che spingono i clienti ad innamorarsi di una determinata marca.
Sembra difficile lo so, ma provo a farti capire meglio di cosa parlo.
Le aziende che hanno saputo lavorare da subito sul proprio brand in modo corretto e con costanza nel tempo sono oggi quelle aziende per le quali è praticamente impossibile immaginare il mercato senza i loro prodotti, l’esempio classico è Apple.
Brand come Apple, sono oggetto di studio da sempre e, molto spesso si cade nella tentazione di identificare nella casualità o in un singolo momento storico la linea di confine che gli stessi hanno superato per diventare i brand che sono oggi.
Per la Apple, ad esempio, un momento storico che viene comunemente riconosciuto come l’inizio del loro successo attuale è identificabile nel lancio dell’Iphone da parte di Steve Jobs.
La verità però è che per costruire il brand di Apple e la sua attuale forza nel mercato ci sono voluti tantissimi anni e un’infinità di lavoro che di sicuro parte molto tempo prima della presentazione dell’iphone.
Un lavoro che come per tutte le aziende deve svilupparsi attorno ad alcune domande fondamentali a cui cerchiamo di rispondere assieme ai nostri clienti quando ci chiedono di dare forza e visibilità al brand.
Ecco 3 domande a cui dovresti rispondere per aiutarti a definire il tuo brand:
- Chi sono le persone a cui ti rivolgi con il tuo “Brand”?
- Quali problemi/carenze delle persone a cui ti rivolgi risolve il tuo “Brand”?
- In che modo, il tuo “Brand”, vuole risolvere i problemi/carenze del tuo target?
Sono 3 semplici domande ma ti assicuro che è alquanto difficoltoso dare una risposta, perchè tutti gli imprenditori si concentrano sempre ad avere “l’idea più sensazionale ed innovativa del settore” dimenticando innanzitutto quale sia nello specifico il target, cioè coloro che ne trarranno benefici reali, dalla quell’idea/prodotto.
A questo punto, provo a farti questa domanda, tu per la tua azienda, ti sei posto quelle domande?
Se quello che ti ho scritto lo ritieni corretto, condividilo pure e lasciami un bel like, così saprò che sto facendo un buon lavoro.
A presto.